Il RESET (Rafferty Energy System of Easing theTemporomandibular joint) è una semplice procedura di correzione dell’impostazione dell’articolazione temporo-mandibolare.
Le correzioni del RESET sono estremamente efficaci nell’accedere e ribilanciare questa ‘articolazione. RESET è una tecnica complementare a qualsiasi altra attività sulla mandibola in quanto ha un’approccio completamente diverso nel correggere gli squilibri del sistema scheletrico, muscolare, nervoso, dei meridiani e dell’idratazione corporea.
R.E.S.E.T.(Rafferty Energy System
of Easing theTemporomandibular joint) e
KINERGETICS
COME FUNZIONA IL RESET
1. Rilassando i “muscoli masticatori”, l’ATM* si riposiziona correttamente.
L’ATM, avendo un
ruolo centrale nelle dinamiche craniali e spinali, influisce sulla
qualità del sistema di feedback cerebro-muscolare. La tensione più
leggera nei muscoli della mascella può alterare la posizione
normale di “equilibrio” dell’ATM, causando il diffondersi per il
corpo di messaggi elettrici confusi.
2. Il nervo Trigemino è uno dei più importanti nervi del cranio,
partendo dai suoi nuclei sensoriali nell’emisfero cerebrale va a
C2, e poi al resto del corpo. Ha una miriade di percorsi di
trasporto, interconnessioni e distribuzioni sensoriali per e dalla
maggior parte delle aree del cranio, inclusa l’ATM. Esso ha
innervazioni motorie verso, ma riceve anche input dai muscoli
Temporale, Massetere e pterigoidei.
E’ intimamente connesso al Pterigoideo Laterale ed all’intero
sistema craniosacrale, pertanto ogni squilibrio nell’ATM avrà delle
ampie ripercussioni I nuclei Trigeminali hanno numerose
interconnessioni con gli altri tratti del sistema nervoso centrale,
una delle quali è con il *Sistema di attivazione Reticolare
[Reticular Activating System (RAS)]. Questa difesa primaria ed il
sistema di sopravvivenza danno inizio a tensioni dei muscoli della
masticazione, della dura spinale e craniale, e della fascia del
corpo, per tenere insieme il viso e la testa , e rendere stabile e
protetto il cervello, il midollo spinale, le strutture
sacro-iliache e pelviche. In un incidente i muscoli mascellari
verranno pertanto tesi per proteggere il cervello e la spina
dorsale, una risposta che il Dr Carl Ferreri chiama “Mascella
Difensiva.” Questo stress emotivo può rimanere nei muscoli anni
dopo, con conseguente mascella cronicamente “tesa”. RESET non solo
rilascia la tensione muscolare, ma spesso risulta in un rilascio di
emozioni subconscie di lunga data.
3. Il flusso dell’energia corporea è stato mappato nei Meridiani
dell’Agopuntura Cinese. I meridiani dello Stomaco, Intestino tenue,
Triplice Riscaldatore, Vescica Biliare, Vescica e Intestino Crasso
corrono sopra i muscoli attorno all’ATM. Touch For Health (Tocco
per Salute) insegna 42 test muscolari maggiori, correlati ai 14
meridiani. Il 90% di questi muscoli possono essere corretti dal
RESET.
4. La kinesiologia empirica dimostra che energizzare i muscoli
della mascella equilibra i muscoli Psoas e Sartorio che si
relazionano ai reni ed alle ghiandole surrenali, permettendo al
corpo di utilizzare l’acqua più efficacemente. L’idratazione
influisce sulla conduzione degli impulsi nervosi, sulle reazioni
biochimiche, e su tutto il corpo, in quanto l’acqua è il mezzo in
cui il nostro corpo opera.
5. Le interazioni dinamiche tra l’ATM, l’osso dello Sfenoide e
l’atlante (C1), hanno effetti su tutto il corpo attraverso una
miriade di meccanismi (es. riflessi di Lovett Brother,
sacro-occipitale e oculo-vestibolare e diaframmi respiratorio e
pelvico). Qualsiasi ipertonicità (tensione) dei muscoli mascellari,
specialmente i pterigoide laterali e i Temporali, può causare
“torsione” o rotazione dell’osso del Sfenoide. Lo Sfenoide è la
chiave delle dinamiche delle ossa craniali, essendo l’unico osso
nel cranio che si articola con ognuno delle altre ossa craniali
eccetto per due ossa facciali. Lo Sfenoide è anche un “gancio” dal
quale il sistema scheletrico si allinea. Ribilanciare I muscoli
dell’ATM ha un impatto a lungo raggio, dalle emicranie ai dolori
del collo e della zona lombare. L’ernia iatale, la funzione delle
valvole digestive (SEI, etc) e di conseguenza la funzione dell’
apparato digerente, sono tutte influenzate dall’integrità e
dall’equilibrio dell’ATM. L’affermazione di John Upledger nel suo
libro Craniosacral Therapy II, è estremamente importante in
relazione al sistema dell’ATM. “Abbiamo trovato che l’articolazione
temporomandibolare possiede un’abilità rilevante di adattarsi e
ricostruirsi, se ne ha l’opportunità”.
Fonte: http://www.tecnologiedibenessere.com/kinergetics.html
KINERGETICS
Kinergetics è un
metodo veloce, non invasivo, semplice ed efficace per rilasciare il
dolore e lo stress individuando e correggendo alcune delle cause
emotive e metafisiche.
Con Kinergetics si ottiene un feedback sullo stato dei meridiani
del corpo attraverso il test muscolare.
Diverse branche
della Kinesiologia hanno tante diverse correzioni per questi
problemi, Kinergetics ne ha uno solo. Prima vengono “caricate”
tutte le informazioni poi la correzione avviene in un unico
passaggio.
Kinergetics ha evidenziato l’importanza del bilanciamento dei
muscoli intorno alla mandibola che influenzano la neurologia del
corpo e contribuiscono alla correzione di oltre il 95% dei muscoli
dell’intero corpo. La correzione dell’assimilazione dell’acqua
e del’ ATM sono la base del lavoro energetico.
Rafferty ha analizzato e riunito in un metodo articolato, molto rapido e efficace il meglio di filosofie, scuole di pensiero e tecniche di cui, nel corso degli anni ha approfondito lo studio e la conoscenza: dal Touch for Health, alla Fisiologia Applicata, dal sistema delle credenze al meccanismo dei sabotaggi e dei traumi (sia fisici che emotivi), dalla valutazione dello stato di idratazione a quello dell’assorbimento dei nutrienti, sali minerali e elettroliti, dalla valutazione dello stato di intossicazione da metalli pesanti all’interazione di parassiti e funghi (candida), dalla valutazione dell’equilibrio della muscolatura (muscoli ipertonici e ipotonici) a quella della tensione dell’articolazione Temporo Mandibolare (ATM), dal riequilibrio dei meridiani energetici al rilascio delle emozioni bloccate, solo per citare i principali.
Il metodo – prevede una valutazione generale attraverso test kinesiologici (muscolari) e correzioni e bilanciamenti a livello esclusivamente energetico – si è rivelato d’aiuto in diverse situazioni:
Idratazione: la correzione dell’idratazione è una delle principali in Kinergetics e dà benefici al 90 % dei muscoli principali.
Elettroliti, nutrienti e sali minerali: l’energia dell’organismo richiede minerali elettolitici e sali e nutrienti la cui disponibilità può essere testata e bilanciata energeticamente.
Magnesio: è il minerale più importante per il corpo. Molte persone hanno una carenza molto importante di magnesio che può essere corretta energeticamente.
Articolazione Temporo-Mandibolare (ATM): il bilanciamento dell’ATM, generalmente, ha influenza sul 90% dei muscoli principali; può alleviare tensioni legate a contrazioni della mandibola e disequilibri causati da apparecchi ortodontici.
Metalli pesanti: la sensibilità ai metalli pesanti, in particolare al mercurio, è molto diffusa e porta squilibri energetici del meridiano del rene. Le conseguenze sono disturbi generalizzati difficilmente riconducibili al problema specifico.
Candida: è possibile testare i muscoli correlati alla proliferazione anomala della candida e bilanciarli.
Ipertonicità – ipotonicità muscolare: cioè per riequilibrare muscoli contratti, muscoli deboli, squilibri posturali, sciatica, cervicale, prevenzione infortuni nelle attività fisiche (sportivi e non), miglioramento delle prestazioni fisiche (sportive e non), ….
Integrazione emisferica (cerebrale): è possibile testare l’integrazione dell’attività tra gli emisferi cerebrali e equilibrarla in caso di sovraccarico.
Mal di testa: può avere diverse cause – strutturali, allergie, ormonali, disidratazione, stress, tensione dell’ATM, …. Kinergetics può correggere eventuali interferenze.
Stress: è possibile ricercare i collegamenti emotivi che creano lo stress.
Sabotaggi: è possibile individuare e modificare gli stress, le credenze, i condizionamenti che provocano, a livello subconscio, comportamenti auto sabotanti.